Servizi svolti
DIREZIONE LAVORI

Lo studio redige computi metrici delle opere da realizzare per consegnare tutti i lavori fini a regola d’arte.
Ci avvaliamo di imprese di costruzione, impianti elettrici, termo-idraulici, falegnami ed ogni maestranza necessaria per realizzare l’opera finita in tutti i suoi componenti. Questo servizio è sicuramente necessario è il nostro punto di forza, la nostra esperienza è tale da garantire risparmio di tempo e denaro per chi vuole realizzare il sogno della casa ideale. Una volta scelte le imprese vengono predisposti contratti d’appalto doc in modo da evitare disguidi futuri.
Una volta predisposto tutto quanto sopra, i nostri geometri con il rappresentante legale dell’impresa redige in ogni sopralluogo un libro giornale nel quale viene inserito l’andamento dei lavori e le delucidazioni sulle esecuzioni degli stessi. La verifica dei lavori consiste nell’accertare l’esecuzione a regola d’arte degli stessi. Verifica se il lavoro è stato eseguito con tutta la cura possibile, secondo le sane regole del costruire; cioè in maniera pulita, resistente e soprattutto durevole. Il primo accertamento viene fatto, a tutela del Committente, è quello di controllare che ogni operaio sia all’altezza del compito a lui assegnato: in parole povere, che ognuno conosca il proprio mestiere.
PRATICHE CATASTALI

Il nostro staff di professionisti si occupa anche delle pratiche catastali ed è collegato con tutti i sistemi informativi del catasto 24 ore su 24.
Predisponiamo pratiche di frazionamento di terreni con strumenti topografici, frazionamenti di fabbricati, inserimenti di nuovi edifici negli estratti di mappa, presentazione di schede catastali e volture di intestazioni. Il tutto in modo che ogni contribuente possa aver la propria visura catastale corretta riguardante l’attuale proprietà, la grandezza e la via esatta, ecc.
SICUREZZA

La sicurezza nei cantieri non è più un optional ma un preciso dovere per il committente e per gli esecutori, ognuno dei quali viene investito di precisi compiti e responsabilità. L’introduzione di nuove figure, quali il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione o in esecuzione, riporta al concetto più generale, introdotto con il D.Lgs. 626/94, che prevede la gestione della sicurezza sul lavoro anche secondo criteri organizzativi e gestionali.
L’aspetto preventivo viene esaltato e la valutazione dei rischi, in questo caso chiamata ‘piano di sicurezza’, diviene lo strumento principale di gestione e prevenzione della sicurezza e della salute dei lavoratori impiegati in attività sviluppate in cantieri.
Il committente dei lavori viene perciò visto come colui che per primo deve preoccuparsi della gestione della sicurezza dei lavori da lui previsti e, analogamente a quanto succede per il datore di lavoro, deve prevedere le ‘regole’ di prevenzione che dovranno essere rispettate in funzione dei lavori previsti. Il nostro studio pertanto con tecnici qualificati verificano che tali regole vengano aggiornate e rispettate dalle aziende che eseguiranno i lavori previsti. Si tratta di un compito sia specialistico che organizzativo, che prevede l’impiego di competenze prettamente tecniche, ma anche di capacità organizzative in grado di gestire sia gli adempimenti formali che gli aspetti tecnici.
CERTIFICAZIONI ENERGETICHE

Ottime notizie per tutti coloro che intendonoristrutturare casa ed eseguire interventi diefficienza energetica.
Dal 1 luglio è partito l’Eco-bonus del 65%. Il Consiglio dei Ministri ha varato un provvedimento che proroga ulteriormente e potenzia il precedente regime di detrazioni fiscali per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, portandolo dal 55% al 65%.
Gli sgravi fiscali già in vigore, la cui scadenza era prevista per lo scorso 30 giugno, vengono non solo innalzati, ma anche prorogati di ulteriori 6 mesi per le abitazioni singole e di 1 anno per i condomini. Il nuovo Decreto Legge – dal titolo “Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione Europea” – estende, infatti, al 31 dicembre 2013 la detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica dei privati e al 31 dicembre 2014 la detrazione per le riqualificazioni dei condomini.
Il provvedimento, si legge nel comunicato stampa di palazzo Chigi, “recepisce la direttiva 2010/31/UE” e “mira a dare un’adeguata risposta alla necessaria ed urgente esigenza di favorire la riqualificazione e l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare italiano, in conformità al diritto dell’Unione Europea e nell’approssimarsi della scadenza degli attuali benefici”. Il Decreto, oltre ad introdurre l’Eco-bonus, conferma anche la detrazione del 50% sulle ristrutturazioni edilizie sino a fine anno.
Tale nuova detrazione del 65% – Eco-bonus appunto – si concentra sui lavori di ristrutturazione “importanti” che riguardano l’intero immobile, cioè “sugli interventi strutturali sull’involucro edilizio, maggiormente idonei a ridurre stabilmente il fabbisogno di energia”. Dalla detrazione del 65% sono escluse le spese per gli interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza, per impianti geotermici a bassa entalpia e per la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. Questi interventi sono infatti già agevolati dal Conto Termico.
L’aumento e la proroga degli sgravi fiscali hanno lo scopo di “dare la possibilità a quanti non lo avessero già fatto di migliorare l’efficienza energetica del proprio edificio. Così, per le spese documentate sostenute a partire dal 1° luglio 2013 fino al 31 dicembre 2013 o fino al 30 giugno 2014 (per le ristrutturazioni importanti dell’intero edificio), spetterà la detrazione dell’imposta lorda per una quota pari al 65% degli importi rimasti a carico del contribuente, ripartita in 10 quote annuali di pari importo”.
Le finalità più importanti del nuovo Decreto sono promuovere il miglioramento della prestazione energetica degli edifici; favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l’integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici; e sostenere la diversificazione energetica. A partire dal 31 dicembre 2020, tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere “ad energia quasi zero”, cioè edifici ad altissime prestazioniaventi un fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo e che soddisfano, anche in questo caso, i requisiti della Direttiva Europea 2010/31/ UE. Gli edifici di nuova costruzione occupati dalle Amministrazioni pubbliche e di proprietà di queste ultime, invece, dovranno essere “ad energia quasi zero” dal 31 dicembre 2018.
Infine, puntualizza la nota di Palazzo Chigi, si tratta “presumibilmente, dell’ultima conferma per questo genere di benefici fiscali”. Perciò, chi è intenzionato a ristrutturare ed efficientare dal punto di vista energetico la propria casa deve affrettarsi ed approfittare dell’Eco-bonus entro la fine dell’anno.
PERIZIE

I nostri tecnici da 30 anni si occupano di perizie per istituti di credito, stima di terreni, capannoni, appartamenti.
Vengono stilate perizie per danni, per contenziosi con imprese edili e perizie giurate.
Siamo abilitati ad eseguire perizie giudiziarie dal 1973 accreditate dal tribunale di Milano.
Eseguiamo anche perizie di parte per contenziosi particolari.